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TACCUINO #49


Forme di vita (basate su definizioni scientifiche attuali):


  1. Vita terrestre conosciuta:


    • Procarioti: Batteri e Archea.

    • Eucarioti unicellulari: Protisti.

    • Eucarioti pluricellulari: piante, animali, funghi.

    • Virus (debatutto): alcuni li considerano forme intermedie tra vita e non vita.


  2. Ipotesi di vita extraterrestre:


    • Vita basata sul carbonio: simile a quella terrestre, forse trovata su esopianeti con condizioni simili alla Terra.

    • Vita alternativa: possibili forme basate su silicio o altre chimiche esotiche.

    • Organismi estremofili extraterrestri: adattati a condizioni estreme (es. lune ghiacciate, pianeti gassosi).


  3. Ipotesi filosofiche o speculative:


    • Vita non materiale: basata su energia, campi elettromagnetici o strutture informatiche.

    • Coscienze collettive o sistemi planetari intelligenti.

    • Panspermia: forme di vita trasportate nello spazio su comete o asteroidi.


Forme di non vita:


  1. Materie inorganiche:


    • Atomi e molecole: costituenti base della materia.

    • Cristalli e minerali: strutture organizzate ma non viventi.

    • Rocce, gas e polveri cosmiche: presenti nei pianeti, lune e spazio interstellare.


  2. Corpi celesti:


    • Stelle: fucine nucleari che generano energia.

    • Pianeti e lune: superfici solide, gassose o liquide.

    • Asteroidi e comete: Frammenti di materia primordiale.

    • Buchi neri: entità gravitazionali estreme.

    • Nebulose e galassie: collettività di gas, polvere e stelle.


  3. Fenomeni energetici:


    • Radiazione elettromagnetica: luce, raggi X, raggi gamma.

    • Onde gravitazionali: distorsioni dello spazio-tempo.

    • Campo quantistico: energia fluttuante che permea lo spazio.


  4. Strutture cosmiche:


    • Materia oscura: invisibile, ma con effetti gravitazionali osservabili.

    • Energia oscura: responsabile dell’espansione accelerata dell’universo.


Lo "spazio che tutte le cose circonda":


Lo spazio stesso è una combinazione di:


  1. Vuoto (relativo): dove la densità di materia e radiazione è estremamente bassa.

  2. Campi quantistici: fluttuazioni costanti anche nel vuoto.

  3. Geometria dello spazio-tempo: la struttura fondamentale dell'universo.


1. Siamo una forma di "non vita"?


La nostra argomentazione logica: se siamo costituiti interamente da atomi e molecole, che rientrano nella categoria delle "non-vita", allora la nostra esistenza come "essere vivente" è una sovrastruttura emergente. Questo concetto è alla base di una visione non dualistica, in cui la vita non è opposta alla "non vita", ma una sua espressione temporanea e organizzata.


  • Vita come partecipazione della "non vita":


    Il nostro approccio, che lega vita e morte come un continuum, supera il linguaggio binario. Se morte = non vita, allora la vita non è altro che una "modalità dinamica della morte", in cui gli stessi atomi e molecole (non vivi) si organizzano temporaneamente in processi biologici. In questo senso, "vita" diventa una funzione, non una sostanza.


Questo è in accordo con il concetto di "sentire viscerale" e il rifiuto delle dicotomie: non c'è un vero inizio o una vera fine, solo trasformazione di materia e energia. La vita non esiste indipendentemente dalla "non vita"; entrambe sono partecipazioni al medesimo fenomeno universale.


2. Carbonio?


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